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"the on line aviation corner"
edited by mauro finati/flighline iaps and paolo rollino/aviation reports
GARUDA 2010
Su-30 Indiani e F-16 di Singapore si addestrano con i Francesi
(testo e foto di Paolo Rollino/pierrestudio)
Giunta ormai alla IV edizione, l’esercitazione GARUDA nasce nel 2003 in seguito ad un accordo di mutua cooperazione tra India e Francia per un addestramento congiunto atto a sviluppare proficuamente le relazioni militari tra i due paesi.
La prima edizione (2003) e la terza (2007) si sono svolte sul territorio indiano, mentre la seconda (2005) ha avuto come base di rischiaramento Istres, nel sud della Francia.
Per la prima volta quest’anno è stata invitata anche la Forza Aerea della Repubblica di Singapore, Paese che da tempo intrattiene relazioni di interscambio militare con entrambe le nazioni (sono più di dieci anni infatti che i piloti di
Singapore effettuano la fase di addestramento avanzato in Francia, a Cazaux, dove sono rischierati gli A-4SU/TA-4SU del 150 Squadron, e da oltre un lustro velivoli di Singapore utilizzano il poligono nei pressi della base di Kalaikunda, per addestramento al rilascio di carico ‘hot’).
Per meglio gestire le attività addestrative/operative il contingente della Repubblica di Singapore con i suoi sei F-16D+ del 145 Squadron è stato basato ad Orange, mentre i sei nuovissimi Su-30MKI dell’8 Squadron indiani hanno trovato ospitalità a Istres.
Sempre su quest’ultima base sono stati dislocati anche i tanker, un KC-135R di Singapore e due Il-78MKI Midas indiani.
La componente francese prevedeva sei Mirage 2000-5F del Groupe de Chasse GC 1/2 (normalmente basato a Dijon, ma per l’occasione distaccato ad Orange), cinque Mirage 2000B dell’Escadre de Chasse EC 2/5 (basato ad Orange ma operanti da Istres), due cisterne C-135FR del Group Ravitallement en Vol GRV 2/91 basati ad Istres, un E-3F AWACS dell’EDCA 1/36 e quattro Rafale M della Marina (Aeronavale).
Inutile nascondere l’interesse indiano (ma anche francese) per 'guardare' un po’ più da vicino le potenzialità dell’F-16D-52+, velivolo molto simile a quello da poco entrato in linea con gli storici rivali della Forza Aerea Pakistana,
oppure l'interesse francese (ma anche dei piloti di Singapore) a confrontarsi con i Su-30MKI indiani di ultima generazione!
L'esercitazione vera e propria ha avuto una durata complessiva di due settimane (dal 14 al 26 giugno) per un totale di circa 70 missioni volate;
dopo i primissimi voli di familiarizzazione gli equipaggi sono stati maggiormente impegnati nella pianificazione di missioni COMAO – COmbined Air Operations, con profili via via sempre più complessi,
comprendenti anche rifornimenti in volo e ingaggi DACT (Dissimilar Air Combat Training). Praticamente tutte le componenti aeree hanno agito a rotazione sia come 'Blue Air' che come 'Red Air', mentre alcune missioni hanno visto al partecipazione di bombardieri Mirage 2000D francesi e di velivoli da trasporto.
Il commento finale spetta al Com.te Selvan che si dice molto soddisfatto dell'organizzazione, della logistica, della professionalità del personale, e soprattutto degli obbiettivi operativi raggiunti, con la speranza di poter partecipare anche alle prossime edizioni.
Si desidera ringraziare il Col. Lherbette presso l’Ambasciata francese a Roma, l’Ufficio Pubbliche Relazioni del Sirpa Air a Parigi, il Com. Coste del GC 1/2 e il Col Nalpon Patrick Selvan della F.A. della Repubblica di Singapore.
2010© Paolo Rollino/pierrestudio